Sketchup come software BIM nelle opere pubbliche

Buongiorno a tutti,

so che probabilmente il tema è già stato trattato. Utilizzo sketchup da circa 10 anni nel settore dell’architettura, sono un suo grande fan e reputo sia uno dei software migliori sul mercato per quanto riguarda la modellazione.
Lavoro principalmente nel settore delle opere pubbliche e tra qualche anno per diverse tipologie di importi diverrà obbligatorio utilizzare il BIM per la gestione del processo edilizio.
Sketchup, allo stato attuale (io purtroppo non ho l’ultima versione), può ritenersi un degno sostituto di altri software (giusto per fare alcuni nomi, revit e archicad)?
Se si, c’è bisogno di plug in obbligatori o basta la versione pro?

Ciao domeniko,
non c’è una risposta univoca alla tua legittima domanda. In quanto non mi sembra utnilateralmente definito quali software e formati sono contemplati dal decreto Baratono (ma potrei non essere aggiornato in materia). E di conseguenza se si possa usare SketchUp e il file IFC da esso generato.
Rimane il fatto che SketchUp non compare fra i software certificati da Building Smart… quindi il suo IFC non è corretto.
Salvo che non si provi ad usare dei plugin, e lì si apre un mondo.
Ad esempio Plus Spec, non so se generi un file IFC, sarebbe interessante capire se con il supporto di questo o altri plugin si riesca a correggere il file in uscita e quindi essere compliant con la normativa… Non ho mai condotto delle analisi in tal senso, bisognerebbe interpellare qualche programmatore più che un progettista. Al momento quindi è una cosa che io personalmente non ho approfondito del tutto.
Dalla casa madre di SketchUp non arrivano segnali di preoccuparnsene particolarmente del fatto che SketchUp non sia certificato Building Smart…

Se ci saranno sviluppi in tal senso sicuramente lo farò presente sui vari canali (sito, pagina facebook, canale yt).
Ciao