Sketchup perde la precisione in modelli molto grandi

Sono un architetto e utilizzo SketchUp per sviluppare i miei progetti.

Il problema principale che sto riscontrando riguarda la distanza tra gli oggetti e l’origine del modello.
Premetto che con le versioni antecedenti non ho mai avuto questo genere di problema.

Quando si lavora su edifici di grandi dimensioni — come nel progetto su cui sto lavorando attualmente — SketchUp tende a perdere precisione man mano che ci si allontana dall’origine. Lo stesso problema si verifica con nuvole di punti molto grandi.

Per gestirlo, di solito divido la nuvola di punti in sezioni più piccole per ridurre la quantità di dati. Tuttavia, quando una sezione non è vicina al punto (0,0,0), SketchUp mi suggerisce di posizionarla vicino all’origine. Questo fa sì che le varie parti del modello abbiano origini incoerenti, rendendo impossibile ricostruire il modello con precisione a partire dalla nuvola di punti.

Un problema simile si verifica anche quando un componente di un edificio grande è distante dall’origine: i bordi e le curve diventano invisibili o deformati e, anche in questo caso, non riesco a lavorare con precisione.

Se questo è davvero un limite del programma — come mi è stato detto dall’assistenza per telefono, presso tecnobit — significa che, dopo anni di lavoro con SketchUp, potrei essere costretto a cambiare software. Non posso permettermi di usare strumenti che non garantiscano precisione completa.

C’è qualche soluzione o alternativa che potete suggerirmi?

Dovrei rinnovare il mio abbonamento, ma non lo farò se mi confermerai che non è possibile risolvere questo limite.

Buongiorno David devo dire la verità, non mi sono mai successi problemi di imprecisione anche su modelli molto grandi, ma tu cosa intendi con molto grandi cioè, stiamo parlando di quanti chilometri? Perché se mi dici che stai parlando di supponiamo centinaia di chilometri mi sembra abbastanza normale che il software vada in confusione, succede niente Credo a qualunque software anche a Revit ad esempio c’è scritto nella guida che non si deve lavorare a file enormi.
Potresti ad esempio a lavorare con le coordinate assolute dovresti trovare un mio video online che ne parla, ora non riesco ad aggiungere altro sono in ferie e non riesco a scrivere bene da telefono. Ci aggiorniamo la settimana prossima, nel frattempo anche altri potrebbero darti la loro opinione, questo è un forum aperto a tutti. ciao ciao

Ieri sera mi sono informato un po’ e pare che sia una richiesta molto comune, quella di implementare una funzionalità o sviluppare un plugin che permetta di modificare la posizione degli assi dei DWG in fase di importazione, e che l’operazione sia replicabile su diversi elaborati in modo da mantenere la sovrapposizione tra gli stessi.

Nel frattempo L’unica soluzione penso sia quella di cambiare la posizione degli elaborati direttamente dal software di provenienza, posizionando gli assi a ridosso del disegno e in un punto comune a tutti gli elaborati da importare, così, in fase di importazione in SketchUp, se si conserva l’origine del disegno si può tranquillamente lavorare sovrapponendo gli elaborati e senza difetti dati dalla distanza dall’origine

Buongiorno Marco,
grazie per l’interessamento e per aver trovato il tempo di rispondermi anche mentre sei in vacanza!

Tutto è partito da un confronto che ho avuto – se non ricordo male – con il sig. Gregorio di Tecnobit. Gli avevo segnalato problemi di precisione nei miei modelli e una visualizzazione a tratti instabile: bordi frastagliati, linee doppie e altri difetti grafici.

La risposta che ho ricevuto è stata che si tratta di una limitazione del software: se ci si allontana troppo dall’origine del modello, SketchUp inizia a manifestare comportamenti anomali.
Nel caso specifico, stavo lavorando su un componente di un edificio piuttosto grande, situato – assieme agli spazi circostanti – a circa 91 metri dall’origine. Purtroppo non ho più quel modello, in quanto spostato dalla sua origine nativa per dei tentativi (riusciti d’altronde) altrimenti te lo avrei volentieri inviato per un confronto.

Devo dire che non avevo mai riscontrato questo tipo di problema prima d’ora, e l’ho notato solo con la versione 2025.
Non credo si possa davvero parlare di una “limitazione strutturale” del software – se così fosse, sarebbe un colpo durissimo alla sua credibilità. Penso piuttosto che ci sia un’altra causa, che però non riesco a individuare.

Resta il fatto che, dopo tanti anni di lavoro, trovo paradossale dover controllare ciò che fa un software come se fosse una persona che può commettere errori.
È frustrante, anche perché nella nostra comunità di architetti è già abbastanza difficile far comprendere il potenziale di SketchUp. Vedere il programma “perdere colpi” in questo modo lascia sinceramente perplessi.

Revit, per me, non è un sostituto possibile. Forse Rhino potrebbe esserlo, ma l’idea di dover accantonare più di vent’anni di modellazione su SketchUp (fin dai tempi di Last Software) mi pesa molto.

Chissà, magari qualcuno ha avuto esperienze simili e può offrirmi un riscontro.

grazie

David

Ciao Damiano,
grazie per la tua risposta.

In effetti è proprio quello che abbiamo fatto: abbiamo spostato il modello SKP dalla sua posizione originaria, suddividendolo in tre modelli componibili.
Ovviamente così il problema si risolve, ma solo temporaneamente. Basta pensare a un progetto di scala urbana per rendersi conto di quanto sia complicato, ogni volta, spezzare il modello, riposizionarlo e poi ricomporlo. Dal punto di vista produttivo è insostenibile.

Vediamo se qualcun altro ha riscontrato lo stesso problema.
Ti ringrazio ancora,
David